mercoledì 14 novembre 2012

E oggi sono 3

Oggi sono in America da 3 mesi: piu` o meno un terzo del percorso. Ieri stavo ascoltando Domani, la canzone per l'Abruzzo, e ,cavolo, quando sei qui ti rendi conto di cosa vuol dire sentirsi italiana, di cosa vuol dire sentirsi ospite, di cosa vuol dire avere nostalgia del proprio paese. Non solo delle persone, no anche dell'Italia. Perche` ti rendi conto che le persone davvero sono diverse, che le persone come te sono nel tuo paese. Voi credete che tante persone li` siano completamente diverse da voi, ma non sapete cosa vuol dire avere un modo di pensare che non centra nulla con quello degli altri e non capire cosa cazzo gira in testa alla gente. All'inizio mi chiedevano se ero "homesick" e io dicevo no, e non capivo come si potesse essere homesick, e che mi mancavano solo le persone, in realta` adesso capisco che mi manca, mi manca l'Italia. Non sapevo cosa volesse dire sentirsi italiano e amare il proprio paese, e ora che sono in America l'ho capito, e sono davvero felice di esserlo e davvero sento di volere bene al mio paese.
Scusate torniamo a "Domani"(non vi ho spiegato cosa c'entra col discorso) perche` e` sentendo " non siamo cosi` soli a stare bene in Italia, non siamo cosi` soli a immaginare un nuovo giorno in Italia, non siamo cosi` soli, non siamo cosi` soli..." che e` iniziata la mia riflessione e ho pensato che io non mi sento sola perche` so che c'e` gente in Italia che non mi fa sentire sola e che sento davvero come me e con me.
 http://www.youtube.com/watch?v=POhkLEs7BYM
Finito il discorso autoriflessivo volevo parlarvi brevemente del mio primo party Americano! Era per il compleanno di uno che francamente non conosco, ma va be`, e era a casa sua (tipo 3 metri per 3) con una trentina di persone. Sarebbe stato figo, anche perche` era in maschera, se non fosse che hanno suonato tre band diverse quella musica dove urlano, non si capiscono le parole e non si capisce la differenza tra una canzone e l'altra. Inoltre avevo perennemente il terrore che il pavimento(di legno) crollasse perche` sti 30 montati saltavano a ritmo tutto il tempo (non chiedetemi come facevano a capire il ritmo). Insomma non e` stato proprio idilliaco, ma va be` almeno ho conosciuto gente e ho sperimentato il brivido di sentirsi per due ore consecutive nel mezzo di un terremoto.
Ok e` tutto per oggi!
Bye

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